Ecco il futuro dei viaggi. Oggi vi porto con me per vedere com’è viaggiare ai tempi del coronavirus!
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Mi rendo conto di essere una delle poche persone con la possibilità di documentare la situazione dei viaggi durante il Corona Virus.
Ecco quindi il mio viaggio di rimpatrio dall’altra parte del mondo, dove vi mostrerò la situazione di ben 4 aeroporti e forse il futuro dei viaggi?
Quando il CoronaVirus ha iniziato a costringere tutti i paesi ad entrare in lockdown, mi trovavo a Bali.
Da lì poco prima che chiudessero tutti i paesi ho preso un aereo per l’Australia, dove avrei passato la quarantena.
Con la mia amica Federica abbiamo trovato questa bellissima casa in mezzo alla natura e lontana da tutto questo casino, dove avremmo passato i prossimi due mesi circondata da mucche e cavalli.
Due mesi e mezzo di cui sono davvero grata.
Era arrivato però il momento di tornare a casa: il visto stava scadendo e l’ambasciata Italiana avrebbe assicurato voli di ritorno dall’Australia solo fino a fine Maggio con la Qatar.
Diversamente a quanto in molti pensano, i voli di rimpatrio organizzati dalle ambasciate si pagano… il mio è costato 950€!
Così ho prenotato questo lungo viaggio di ritorno che da dove mi trovavo avrebbe compreso
1 ora in macchina
2 ore in treno
e tre voli per la durata di 38 ore complessive.
Ecco come si viaggia ai tempi del corona virus.
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Alcuni delle cose che porto sempre con me.
Cellulare con cui ho girato tutto il video:
Computer che mi permette di lavorare ovunque:
Cuffie Noise Canceling della Skullcandy, ottime per lavorare e in generale per concentrarsi:
Fotocamera principale con cui giro tutti i miei video (questo escluso)
Fujifilm X-H1:
Valigia Eastpak perfetta come bagaglio a mano e super resistente
La bottiglia per l’acqua che ho sempre con me:
Cuscino da viaggio gonfiabile
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? Business mail: [email protected]
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#viaggiare #corona #coronavirus